CAMINI (RC): IL MODELLO SVEDESE DEL “NAVIGATORCENTRUM” PRESENTATO NELLA LOCRIDE GRAZIE AI PROGRAMMI EUROPEI PER LA GIOVENTÙ

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È in corso di svolgimento a Camini e a Caulonia la visita strategica del progetto europeo EVS/SVE MoreNAP – Strategic EVS project in Navigatorcentrum coordinato dal Dipartimento Lavoro del Comune di Östersunds, città svedese di circa 70.000 abitanti capoluogo della contea dello Jämtland sita 400 chilometri a nord di Stoccolma. Si tratta della prima esperienza di questo tipo per la cooperativa EUROCOOP Servizi Jungi Mundu e per il Comune di Camini (RC), con il coinvolgimento anche del partner locale cooperativa Pathos anche in virtù dell’impegno parallelo nell’ambito del nuovissimo programma dei Corpi Europei di Solidarietà per il quale entrambe hanno ottenuto l’accreditamento negli ultimi mesi, oltre che della prima visita di questo tipo da parte di funzionari di un ente pubblico di un altro paese europeo per il territorio di riferimento.

Nel corso di questa prima giornata si sono susseguite sessioni formative, scambi di best practices e confronti sulle metodologie di inclusione sociale e sul lavoro di coinvolgimento giovanile, in particolare per quanto riguarda l’inserimento socio-professionale, incontri con gli operatori e le operatrici locali e momenti conviviali che hanno permesso ai referenti svedesi di poter conoscere dal vivo anche le attività artistiche e culturali delle organizzazioni coinvolte come l’iniziativa di integrazione dei migranti attraverso la musica ampiamente conosciuta come Global Chorus Integration Project e diretta dal maestro Frascà per la cooperativa Pathos. L’intenso programma proseguirà per tutta la giornata di venerdì 24 maggio con visite ad altre iniziative locali, soprattutto quelle formative e i percorsi laboratoriali attivi a Camini, alle istituzioni pubbliche locali e alle principali esperienze di inclusione sociale attive nell’area interessata dal progetto finanziato dall’agenzia governativa svedese Swedish Agency for Youth and Civil Society grazie al programma europeo Erasmus+ per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport in Europa.

L’ente capofila, ovvero il Comune di Östersunds, ha presentato il modello di supporto e tutoraggio attuato a livello statale e regionale in Svezia tramite la struttura organizzativa denominata Navigatorcentrum (ovvero Navigation Centres working with Youth dalla traduzione in lingua inglese) sperimentata in Svezia sin dall’anno 2005 grazie al supporto del Fondo Sociale Europeo. Tale iniziativa aveva interessato numerosi comuni della contea dello Jämtland prevedendo precise responsabilità nell’occuparsi a livello pubblico dell’intera popolazione giovanile con età uguale o inferiore ai 20 anni che non rientrasse in percorsi di studio o lavoro. Una volta realizzata la mappatura di tali situazioni, il Comune si attivava per fornire ai giovani in difficoltà un servizio gratuito di orientamento a livello professionale che è stato costantemente perfezionato nel corso degli anni fino ad assumere l’odierna forma dei Navigatorcentrum che integrano ora anche le opportunità create dagli stessi operatori pubblici grazie ai programmi europei più recenti come i Corpi Europei di Solidarietà. Proprio tali programmi hanno reso possibile il partenariato con la cooperativa EUROCOOP di Camini e la stessa visita strategica iniziata in data odierna. Tali visite strategiche hanno l’obiettivo specifico di conseguire un impatto sistemico che possa essere il più ampio possibile a livello locale, regionale, nazionale e internazionale e sensibilizzare le comunità locali rispetto ai principi delle attività di solidarietà e di volontariato strutturato, oltre a preparare tutti gli attori coinvolti all’arrivo di giovani partecipanti nell’ambito dei programmi Erasmus+ e Corpi Europei di Solidarietà.

Comunicato stampa di Maria Teresa D’Agostino

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