Festival teatrale itinerante “Miti Contemporanei” IV edizione

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Tutto pronto per la IV edizione del Festival teatrale itinerante Miti Contemporanei 2015 che si svolgerà dal 4 all’ 8 novembre tra Reggio Calabria, Locri, Scilla, Palmi e Bova. Un cammino itinerante di scoperta sulle tracce del Mito con un cartellone che prevede spettacoli di grande qualità artistica tra cui due prime regionali, le due prime nazionali Black Lights della Compagnia di danza Abbondanza/Bertoni e Odissea. Nessuno ritorna di Matteo Tarasco del GTS -Teatro Quirino di Roma e la conclusione domenica 8 novembre al Teatro Francesco Cilea di Reggio con l’atteso spettacolo per la prima volta in Calabria Dall’Inferno all’Infinito di e con Monica Guerritore. Sviluppato in collaborazione con il MIBAC e le istituzioni locali nel territorio della provincia reggina, il festival lega il fascino del teatro con quello di siti archeologici e borghi suggestivi che testimoniano la grande storia di una terra dalla millenaria civiltà. Il Museo Nazionale Archeologico di Reggio Calabria, il prestigioso teatro Francesco Cilea, l’antica Locri Epizephiri con il Museo Nazionale, la Casa della Cultura di Palmi, la Casa della Musica a Bova e il Castello Ruffo di Calabria a Scilla sono i luoghi che ospiteranno gli eventi del festival: spettacoli, incontri e visite guidate. Teatro, danza e musica in quello che gli organizzatori definiscono “un cammino di scoperta sulle tracce del Mito, un percorso semplice di ricerca e studio attraverso le rielaborazioni drammaturgiche contemporanee con un focus sulla natura dell’uomo nella sua complessità”. Il progetto culturale teatrale denominato Festival Teatrale Itinerante Miti Contemporanei è nato nel 2012 grazie al contributo dell’Ente Provincia di Reggio Calabria e si è ampliato nel 2015 grazie al cofinanziamento della Regione Calabria – linea di intervento 5.2.3.1 del POR Calabria FESR 2007/2013 – attraverso l’avviso pubblico “Eventi culturali storicizzati” e alla condivisione d’intenti e il Patrocinio del Comune di Reggio Calabria. Il festival, giunto alla sua quarta edizione, si è sviluppato nel territorio della provincia in collaborazione con il MIBAC e le istituzioni locali, in diversi siti archeologici e borghi suggestivi che testimoniano la grande storia di una terra dalla millenaria civiltà.

Programma

Si comincia mercoledì 4 novembre a Reggio Calabria nei locali del Museo Archeologico Nazionale, da poco restaurato e “casa” dei rinomati Bronzi di Riace. Alle ore 17.30 la visita libera al museo e alle ore 18.00 Il mito di Pasifae, incontro a cura del Centro Internazionale Scrittori condotto da Paola Colace (professore ordinario dell’Università di Messina) e moderato da Loreley Rosita Borruto (presidente CIS Calabria). Alle ore 19.00 Aperiarte, l’aperitivo offerto da Lovecalabria. Alle ore 19.30 lo spettacolo, primo studio, Pasifae, madre di un Minotauro di Filippo Gessi. Una produzione Scena Nuda con Teresa Timpano e la musica dal vivo del Trio d’archi dell’orchestra F. Cilea.

Secondo giorno di programmazione giovedì 5 novembre. Il festival inizia il suo percorso itinerante arrivando a Bova, nella Casa della Musica alle ore 17.30 con lo spettacolo di Teatro ragazzi “µύθος” (MYTOS) a cura di Renata Coluccini (direttore artistico del festival Segnali, Teatro Buratto Milano) e gli allievi del laboratorio di drammaturgia del teatro ragazzi del festival Miti Contemporanei, tenuto dalla Coluccini dal 27 al 31 ottobre nei locali della Pinacoteca civica di Reggio Calabria. A Reggio Calabria alle ore 18.30, dopo la visita al museo, l’incontro con letture sceniche Shakespeare ed il mito con Claudia Provvedini (giornalista e critico teatrale Corriere della Sera) e Dario Tomasello (professore di letteratura italiana contemporanea dell’Università di Messina). In serata si arriverà sulla costa tirrenica, a Scilla, con la visita guidata al Castello Ruffo di Calabria condotta dall’esperto storico Rocco Panuccio. Dopo Aperiarte, l’aperitivo previsto alle ore 21.00, alle ore 21.30 lo spettacolo in prima regionale L’Âge mûr nié, lettere di Camille Claudel, da uno studio sul mito di Medusa, di Paolo Bignamini Scena Aperta (Legnano).

Proseguendo lungo la costa tirrenica, venerdì 6 novembre il festival arriva a Palmi nei locali della Casa della Cultura dove alle ore 9.00 è previsto lo spettacolo di teatro ragazzi “µύθος” (MYTOS). Alle ore 19.00, sezione archeologica A. De Rosa, è prevista la visita guidata a cura di Italia Nostra, condotta dall’archeologa Marilena Sica. Alle ore 20.00 lo spettacolo in prima nazionale Black Lights, della Compagnia di danza Abbondanza/Bertoni, selezionata attraverso il bando nazionale Ritorno a te stesso del Festival Miti Contemporanei 2015. Alle 20.30 il consueto aperitivo Aperiarte e alle ore 21.00 un’altra prima nazionale: Odissea. Nessuno ritorna di Matteo Tarasco – GTS – Teatro Quirino (Roma).

Sabato 7 novembre il festival si sposterà sulla costa jonica, a Locri, bellissima località della Magna Grecia. Alle ore 9.00 al Teatro comunale lo spettacolo “µύθος” a cura di Renata Coluccini. Alle ore 10.00 lo spettacolo L’Âge mûr nié, lettere di Camille Claudel. Dopo una visita al Museo Nazionale di Locri Epizephiri, prevista alle ore 18.30, alle 19.00 un estratto della Medea di Corrado Alvaro nella performance multimediale prodotta da Officine Arti – Globo Teatro Festival con Maria Milasi, Anna Maria De Luca e Hal Yamanouchi in video. Alle ore 21.00 si tornerà al Teatro comunale di Locri con lo spettacolo Icaro. L’ultimo Volo di Salvatore Arena, con Luca Fiorino e la produzione di Scena Nuda. L’edizione 2015 del Festival Miti Contemporanei si concluderà domenica 8 novembre alle ore 21.00 nel prestigioso Teatro Comunale Francesco Cilea di Reggio Calabria con Monica Guerritore in Dall’Inferno all’infinito, uno spettacolo per la prima volta in Calabria.

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