“GOOD4YOUth”: si entra nel vivo del progetto, dal 31 agosto a Camini (RC) comunità educanti e giovani da tutta Europa per progetti finanziati da Erasmus+ e Fondo Sociale Europeo

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Il 31 agosto prenderà il via a Camini il corso di formazione parte del progetto Erasmus + GOOD PRACTICES FOR A BETTER YOU(th). Empowering youth well-beingfinanziato dalla Commissione europea tramite l’Agenzia Nazionale per i Giovani – ANG e coordinato dalla cooperativa sociale EUROCOOP Servizi Jungi Mundu in qualità di capofila.Si tratta della seconda tappa del progetto, iniziato formalmente il 18 luglio con la visita di programmazione preliminare APV (Advanced Planning Visit), grazie alla quale i delegati delle organizzazioni partner, provenienti da Germania, Grecia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Romania e Spagna, sono stati accolti a Camini per l’avvio del lavoro comune di pianificazione e un primo vero contatto con le comunità locali. Ora, con il corso di formazione, si entra nel vivo del progetto: due youth workers (ovvero coloro che lavorano con e per i più giovani) per ciascuno dei sette paesi associati, oltre a cinque delegate/i locali saranno, infatti, coinvolti attivamente nel corso dei sei giorni di attività a tempo pieno sui temi cardine del progetto GOOD4YOUth. A condurre le attività una squadra eterogenea di professionisti: una medico nutrizionista (Monica Cazzamalli), un formatore di decennale esperienza (Gabriel Brezoiu) un’educatrice esperta in gestione di gruppi di adolescenti (Oda Salomons), una giovane insegnante impegnata in progetti di integrazione (Carla Maside Pujol), un formatore nazionale e chinesiologo del Benessere (Fausto Certomà) si alterneranno nella gestione di attività di educazione formale e non formale nelle quali i partecipanti avranno l’occasione di apprendere e sperimentare su se stessi concetti e strategie per la promozione della salute globale e del benessere giovanile.

Il programma è intenso e si snoda attorno a tre pilastri principali: sana alimentazione, attività fisica e benessere mentale. Si partirà da una panoramica del concetto di salute e di alimentazione consapevole con il contributo della dottoressa Cazzamalli, per poi passare alla pratica: dal seminare e piantare con le proprie mani nella fattoria didattica recentemente inaugurata a Camini, al mettere le “mani in pasta” nella cucina di Jungi Mundu per imparare a rendere con semplicità più salutari i nostri pasti quotidiani. Verrà illustrato e discusso l’impatto delle abitudini alimentari sulla salute degli adolescenti, il rapporto controverso fra nutrizione e industria alimentare, e ampio spazio verrà dedicato a come coinvolgere i più giovani nel miglioramento delle proprie abitudini di vita (anche tramite app, video, iniziative, attività pratiche, etc.). Il secondo pilastro ribadisce l’importanza dell’attività fisica per il raggiungimento e il mantenimento di uno stato di benessere a tutto tondo: le attività quotidiane inizieranno sempre con A quarter to health, 15 minuti di attività fisica mirata al miglioramento delle capacità propriocettive e posturali, così deteriorate nelle nuove generazioni del nuovo millennio. Gli esercizi, facilmente memorizzabili e ripetibili, saranno ispirati a discipline quali Pilates, Yoga, Qi-gong, Bioenergetica, metodo Feldenkrais, e ginnastica posturale. Gabriel Brezoiu analizzerà l’impatto della tecnologia sulla salute dei giovanissimi, mentre sotto la guida del professor Fausto Certomà, i partecipanti potranno anche sperimentare il FitWalking, disciplina che coinvolge aspetti fisici, mentali e posturali, partendo dalla semplicità di una passeggiata all’aperto.Naturalmente non si può pensare al benessere giovanile senza considerare anche la salute mentale e il benessere sociale. Per rispondere a tali necessità, il programma comprenderà un innovativo laboratorio condotto da Oda Salomons, dell’organizzazione olandese Anatta Foundation, sulle modalità di ascolto attivo e sulle tecniche di comunicazione non violenta; una masterclass sulla percezione del proprio benessere mentale e una attività conclusiva a cura dello psicoanalista e psicoterapeuta Vincenzo Tallarico, che condurrà una sessione di mindfulness ispirata agli archetipi junghiani.

I metodi educativi saranno quelli tipici dell’educazione non formale, con forte accento sul lavoro di gruppo, l’apprendimento interculturale ed esperienziale. I/le partecipanti, inoltre, avranno occasione di sperimentare subito le abilità acquisite nel verso spirito del learning-by-doing (imparare facendo): dovranno, infatti, ideare e proporre un laboratorio per trenta allievi dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore (IISS) Federico II – STUPOR MUNDI di Corato (BA) che saranno accolti a Camini con i/le loro docenti nell’ambito di un progetto nazionale finalizzato al potenziamento dei percorsi di alternanza scuola-lavoro finanziato dal Programma Operativo Nazionale Fondo Sociale Europeo (FSE) 2014 – 2020. Quest’ultimo progetto, che sarà implementato in maniera sinergica a Camini contribuendo a rafforzare ulteriormente il lavoro e le competenze professionali legate alle politiche giovanili ed educative la loro applicazione nel terzo settore. Il fulcro sarà, in questo caso, la formazione artistica sviluppata attraverso tre percorsi: il mondo delle narrazioni per immagini come strumento poetico; il mondo del lavoro sociale come responsabilità etica; il mondo della ceramica come scambio culturale.Per quanto riguarda il corso di formazione parte del programma Erasmus+, sarà previsto anche un prodotto finale sotto forma di Toolkit (un quaderno di lavoro) consultabile sulle piattaforme specializzate in cui verranno riassunti i contenuti teorici e gli strumenti pratici elaborati anche in vista del successivo scambio giovanile in programma per il 21 – 28 ottobre 2019, sempre a Camini. I risultati dell’apprendimento saranno valutati dai partecipanti stessi, che nella cerimonia conclusiva riceveranno certificato ufficiale internazionale Youthpass attraverso il quale vedranno riconosciute e validate le competenze chiave secondo il quadro di riferimento europeo adottato in tutti i paesi coinvolti nei programmi di mobilità transnazionale. È possibile iniziare a seguire l’implementazione del progetto attraverso l’hashtag dedicato: #GOOD4YOUth

Per informazioni e aggiornamenti sulle attività in corso è sempre disponibile l’indirizzo di posta elettronica: eu@eurocoopcamini.com

(Fonte: comunicato stampa/Foto Celestino Gagliardi)

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