Grandi emozioni, martedì scorso, a Sant’Ilario dello Ionio (RC), per il Premio Sant’Ilario, svoltosi negli spazi adiacenti alla Chiesa del Sacro Cuore. Terza edizione per la manifestazione ideata e organizzata dall’amministrazione comunale per valorizzare l’impegno e la dedizione di quanti con la loro opera hanno dato e danno lustro alla cittadina ionica. Premiate figure storiche del territorio e protagonisti della scena attuale per il loro impegno sociale, culturale e civile a vantaggio della collettività santilariese. In apertura il sindaco Pasquale Brizzi, dando il benvenuto al numeroso pubblico presente, ha sottolineato l’importanza di manifestazioni che diano il giusto risalto a quanti con il loro operato possono essere da esempio ai giovanissimi. I riconoscimenti per l’impegno civile e culturale profuso, dando lustro alla cittadina ionica, sono stati assegnati alla Consulta giovanile, all’A.s.d. Zagara, ad Alessio Bruno Bedini per l’attività della Fondazione Staltari-Bedini nel campo della ricerca storica, a Renato Mollica per Azulejos International che produce l’Epizephiry International Film Festival e organizza il premio per la legalità, oltre a promuovere numerose altre iniziative culturali, al cast di Rica di Bruno Panuzzo e Annamaria Poveromo, girato a Sant’Ilario, al professore Salvatore Ciano, artista di valore internazionale, e a Franca Zirilli, alla memoria, amata e mai dimenticata figura di ostetrica e donna impegnata nel sociale e dedita alla collettività. Hanno tracciato il ritratto dei premiati il vicesindaco Giuseppe Monteleone, l’assessore Enzo D’Agostino e i consiglieri Nino Saccà, Claudia Cinelli e Sara Tedesco. Subito dopo le premiazioni, la serata ha visto l’intervento, caloroso e appassionato, di Domenico Logozzo, giornalista Rai di Gioiosa Ionica, sempre attento a valorizzare la bellezza della Calabria, affiancato dal consigliere comunale Tonino Carneri che lo ha ringraziato per la sua partecipazione alla vita culturale di Sant’Ilario. A seguire, l’applauditissimo live di Francesco Sicari, Francesco Loccisano e Tonino Palamara (foto). Un progetto musicale particolarmente apprezzato che fonde la bellissima voce di Sicari, autore di canzoni che interpretano i temi della tradizione in veste moderna, alla magica chitarra di Francesco Loccisano, che propone imperdibili virtuosismi, con la batteria e le percussioni dell’ottimo Tonino Palamara. Alla fine, la degustazione di vini delle cantine Reale e Viglianti a cura dell’Ais con la sommelier Emanuela Alvaro.
