Riceviamo e pubblichiamo
Partiranno da Reggio Calabria, a partire dal mese di Dicembre, nuovi e costanti controlli sulla tutela animale e ambientale, andando ad interessare aspetti quali il randagismo, la microchippatura, le colonie feline, casi di maltrattamenti ed avvelenamenti, ambiente e rifiuti, da parte delle guardie zoofile dell’Oipa, l’Organizzazione internazionale protezione animali, che esercita attività di volontariato per la prevenzione e la repressione dei reati contro gli animali. “Nella regione – si legge in un comunicato dell’Oipa – sono già presenti due nuclei di guardie attivi a Cosenza e Reggio Calabria che negli ultimi anni hanno contribuito a verificare e sanare molte situazioni di detenzione non idonea e maltrattamento di animali. L’importante ruolo delle guardie eco-zoofile, presenti in 18 regioni, permette una vigilanza costante che favorisce il rispetto delle Leggi e dei Regolamenti in difesa degli animali, della fauna selvatica, dell’ambiente e del patrimonio zootecnico naturale. Oltre a intervenire in caso di maltrattamento di animali, le Guardie zoofile svolgono anche un importante ruolo preventivo, informando i cittadini sulle norme vigenti in termini di benessere degli animali e sensibilizzando su tematiche protezioniste”.
L’esistenza delle guardie Eco-Zoofile dell’OIPA è prevista dall’ordinamento nella materia inerente la vigilanza zoofila (Legge n° 611 del 12 giugno 1913, Legge 20 luglio 2004 n. 189 ed altre leggi statali e regionali in materia di tutela degli animali d’affezione) e dipende dalla nomina a Guardia Particolare Giurata che viene fatta dal Prefetto della Provincia .Il servizio cui sono destinate le guardie giurate è riportato sul decreto di nomina e/o stabilito dalla legge e dai regolamenti e nello specifico riguarda la protezione degli animali e la tutela del patrimonio zootecnico. I verbali redatti dalle guardie giurate, quali pubblici ufficiali, hanno forza di atto pubblico e costituiscono prova in giudizio fino a querela di falso. Ciò significa che quanto affermato dalla guardia (che è un Pubblico Ufficiale) nel verbale (per fatti accaduti alla sua presenza, acquisiti per percezione diretta e non per valutazioni o impressioni personali) è vero fino a prova contraria e ciò costituisce prova in giudizio. Quest’ultimo aspetto determina quello che giuridicamente si può definire “potere certificativo” attribuito alle guardie giurate.
Ciò discende dalla condizione per cui le guardie giurate in genere sono considerate, ai sensi dell’articolo 357 CP, pubblici ufficiali. La recente Legge 20 luglio 2004, n. 189, oltre che modificare l’impianto normativo e sanzionatorio afferente agli atti di maltrattamento degli animali, attribuisce alle guardie giurate delle associazioni protezionistiche e zoofile riconosciute le funzioni e le qualifiche di polizia giudiziaria con riferimento all’applicazione di tutte le leggi a protezione degli animali d’affezione e potranno (dovranno) continuare ad occuparsi della protezione di tutti gli animali e della tutela del patrimonio zootecnico nella loro qualità di guardie giurate e dunque di pubblici ufficiali ed agenti di polizia amministrativa. Ricordiamo che la Polizia Giudiziaria è quella branca di polizia che si occupa dei reati.
***********************************
Il Nucleo operativo – investigativo di Guardie EcoZoofileOIPA ,si prefigge l’obbiettivo mediante le seguenti attività:
prevenzione, controllo del territorio e vigilanza dinamica sul rispetto delle Leggi, regolamenti locali, nazionali ed internazionali in difesa dell’ambiente e del patrimonio naturale in genere nonché degli animali e della fauna selvatica;
rilevazione di tutte le alterazioni dell’ecosistema, e in particolare:
- l’abbandono, il trattamento ed il relativo trasporto di rifiuti urbani, ingombranti, tossici, pericolosi non pericolosi nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii;
- le discariche abusive, il depauperamento delle aree verdi, l’uso indiscriminato di pesticidi;
- gli scarichi inquinanti, abusivi o illeciti, civili ed industriali;
- le violazione alla tutela dei parchi e dei giardini comunali o demaniali;
- l’accensione di fuochi secondo quanto disciplinato dalla Legge 353/2000;
prevenzione e repressione delle infrazioni ai regolamenti di polizia urbana e rurale per quanto riguarda le norme ambientali o sugli animali e il comportamento dei loro possessori o gestori;
controlli preventivi e repressivi sul regolare svolgimento di fiere, mercati e circhi con animali;
analisi ed indagini di valutazione del rischio, tese alla prevenzione e repressione dei reati eco-zoomafiosi, con particolare riferimento all’inquinamento del territorio, dell’aria, delle acque e del suolo nonché ai combattimenti tra animali, alle corse clandestine di cavalli, al bracconaggio, al traffico di fauna selvatica, alla macellazione abusiva e alle altre attività illecite connesse, ivi compresi gli eventuali reati di tipo economico – finanziario, incluse le scommesse clandestine;
attività investigativa di prevenzione e repressione degli illeciti amministrativi e penali contro l’ambiente e gli animali, nei limiti e secondo le attribuzioni previste dalla legge;
promozione dell’informazione ed il rispetto della legislazione vigente in difesa degli animali e dell’ambiente;
disponibilità alle Autorità competenti per collaborare in attività investigative inerenti gli interessi associativi, in opere di soccorso di animali e per la tutela dell’ambiente;
svolgimento efficace opera di formazione e informazione alla cittadinanza circa gli effetti prodotti dagli atteggiamenti anti-ecologici, con particolare attenzione al mondo dei giovani e della scuola
collaborazione sinergica con le Forze di Polizia dello Stato e degli Enti Locali per tutto quello che attiene alla sicurezza del paese, del territorio, dell’uomo e dell’ambiente;
OIPA prevede la vigilanza ambientale e il controllo del territorio in merito all’abbandono indiscriminato dei rifiuti, nonché il rispetto delle modalità e degli orari nei giorni di conferimento delle varie frazioni.
LE GUARDIE ECOZOOFILE saranno impiegate in diversi punti della città per effettuare controlli sull’errato conferimento (nelle modalità delle frazioni non corrispondenti al calendario settimanale, o per l’orario non rispettato) e fornire le informazioni all’utenza sul corretto conferimento dei rifiuti: non solo attività di controllo dunque, ma anche sensibilizzazione.
Le Guardie EcoZoofile, nel rispetto del regolamento interno del corpo stesso, potrà operare in divisa o in borghese, a giudizio delle stesse in piena autonomia
L’associazione OIPA riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, come ente di protezione ambientale a carattere nazionale, ai sensi del Testo Unico di Pubblica Sicurezza, ha costituito dei nuclei di guardie giurate addette alla vigilanza zoofila e di tutela ambientale
***********************************
Il Nucleo Operativo- Investigativo Protezione Animale
e Tutela Patrimonio Zootecnico delle
Guardie Ecozoofile OIPA della Città Metropolitana
di Reggio Calabria invita i cittadini alla corretta detenzione dei
propri animali d’affezione e informa che partiranno nei prossimi giorni
controlli anche in borghese sulla loro corretta detenzione . In particolare si
invita a:
– microchippare i propri cani
– se i cani sono dei trovatelli, segnalarli subito per iscritto presso il
Comando di Polizia Municipale di Reggio Calabriae Asp Territoriale di
Competenza , se accertato lo stato di cani randagi,
– portare i cani a guinzaglio di 1,5 mt,
. portare con sé sempre attrezzatura per raccolta
deiezioni e museruola da far indossare al cane solo se necessaria,
– dichiarare la nascita di eventuali cuccioli
presso il Comando di Polizia MUNICIPALE o ASP di Competenza, entro 7 giorni dal
parto,
– non togliere dalla mamma cuccioli prima dei 60
giorni di vita e cederli a terzi solo dopo avergli fatto applicare microchip
dal veterinario e fatta profilassi,
– non far andare i cani in giro da soli, anche se
non hanno microchip rintracceremo il proprietario e lo sanzioneremo,
– non tenere cani a catena, né in garage, sul
balconi e terrazzi, né in qualsiasi posto che li privi dei suoi bisogni
etologici e di relazione,
– non uccidere o maltrattare animali, divieto e detenzione di utilizzo di esche e
bocconi avvelenati, sono reati puniti
dal codice penale
– non prelevare animali dal territorio portandoli
al comando o al canile, non saranno accettati; limitarsi a segnalarli alla
Polizia MUNICIPALE, ASP TERRITORIALE E NUCLEO OIPA che valuterà il da farsi,
– non portare cani da altri Comuni senza regolare
chip,
I gatti liberi sono protetti dallo Stato, i gatti che vivono in libertà sono sterilizzati dall’autorità sanitaria ASP TERRITORIALE in accordo con il Comune competente e riammessi nel loro gruppo,
-E’ vietato a chiunque maltrattare i gatti che vivono in libertà , inoltre , è vietato allontanarli dai luoghi nei quali trovano abitualmente rifugio, cibo e protezione
Vi invitiamo inoltre, ad adottare i cani dai canili sanitari e/o rifugio in quanto hanno già chip, vaccino, sterilizzazione e analisi fatte. Soprattutto vi invitiamo a non far fare cucciolate ai vostri cani in quanto anche se poi li cedete, li ritroviamo spesso abbandonati. Il rispetto delle regole farà di Reggio diCalabria , una città più civile, pulita, sicura ed eviterà spiacevoli sanzioni secondo le Leggi vigenti:
REGOLAMENTO COMUNALE REGGIO di CALABRIA 78/2007 (Tutela dei diritti degli animali e dell ‘ambiente e prevenzione del randagismo)
LEGGE REGIONALE
CALABRIA 41/90 – modifiche 4/2000 (Legge su Istituzione anagrafe canina,
prevenzione randagismo e protezione animali)
LEGGE NAZIONALE 281/91 (Legge quadro in materia
di animali d’affezione e prevenzione randagismo)
LEGGE NAZIONALE 189/2004 (Legge sulla tutela
giuridica degli animali)
Siamo a vostra disposizione per informazioni e ulteriori
chiarimenti al numero 3495921728.
Guardie Ecozoofile OIPA della Città Metropolitana di RC – Nucleo Operativo- Investigativo Protezione Animale e Tutela Patrimonio Zootecnico
Coord. Andrea Marino