Riceviamo e pubblichiamo
Corigliano- Rossano (CS) , uno dei comuni più grandi della Calabria.
Li , dove il comune aveva aderito al “progetto zero cani in canile “, dove esistevano i cani di quartiere gestiti dai tutor, stamattina (ieri, sabato 23 novembre, NdR) è stato trovato il corpo di Bella, la cagnolina buona e festosa che scodinzolava a tutti, riversa per terra accanto ad un piatto con cibo avvelenato ed al suo compagno, Black, che la vegliava e non voleva lasciarla neanche dopo che , trascorse ben 5 ore, tra balli e rimpalli, si doveva decidere a chi spettasse occuparsi del corpo della povera creatura. I cani erano naturalmente tutti sterilizzati, vaccinati e microchippati. Buoni e non aggressivi!
Ma a qualche essere spregevole dava fastidio solo vedere gioire queste creature e così ha deciso di eliminarli mettendo del veleno nel cibo. Bella è stata fiduciosa, ed ha pagato con la vita. Un progetto innovativo, I cani di quartiere , ma molti in Calabria sono ancora tanto indietro, non accettano di cambiare, di informarsi, non hanno empatia e sensibilità, uccidere un indifeso è l’azione più spregevole che un essere vivente possa fare. La morte per avvelenamento è lenta, una delle peggiori. Noi di Rivoluzione Animalista continueremo a vigilare, continueremo a denunciare, continueremo a lottare per i loro diritti , ma intanto questa amministrazione ha il dovere morale di intervenire, ha il dovere di prendere delle decisioni per risolvere questo che ormai è’ un emergenza che va nelle priorità e non nelle cosa da fare …poi !
Stefano Lioi , coordinatore Regionale
Marilene Bonavita addetta stampa Partito RA